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Il cuore artificiale, sintesi del percorso

L'analisi effettuata in merito al tema del cuore artificiale è avvenuta a seguito della frequenza del corso di Storia delle Cose presso il Politecnico di Torino nell'anno accademico 2017/2018. Il breve percorso di studio ha portato all'analisi di diverse caratteristiche in merito al Cuore artificiale, dalla semplice definizione , ai materiali utilizzati , alle industrie che si occupano di produrre effettivamente il cuore da un punto di vista fisico. Abbiamo anche un glossario trilingue del cuore artificiale e una parte dedicata ai suoi elementi . Ciò che sicuramente rende particolare questo tipo di analisi è la visione del cuore artificiale, non solo da un punto di vista matematico o scientifico, bensì attraverso quelle che possono essere definite le metafore del cuore artificiale, piuttosto che i riferimenti narrativi e soprattutto fumettistici, citando Stan Lee e la sua opera Iron Man . Si è anche parlato dei simboli del cuore artificiale, che ruotano attorno a qu

ABC del Cuore Artificiale

A come AbioCor - Modello di cuore artificiale brevettato da AdioMed che non necessita di passaggio di cavi o tubi nella pelle. B come Biotecnologia C come Cardio West - Nome del primo modello di cuore artificiale completo. D come Distrofia Muscolare - Patologia curata attraverso il trapianto con cuore artificiale. E come Evoluzione F come Food and drug Administration  - Ente governativo statunitense che ha approvato il primo modello di cuore artificiale. G come Geniale H come Henry Opitek - Inventore del Doodrill_GMR, il primo cuore artificiale funzionante a seguito di un intervento a cuore aperto. I come Ingegneria L come Larkin Stan - Ragazzo al quale è stato installato un cuore artificiale a seguito di una cardiomiopatia congenita. M come Meccanico N come Nuovo O come Operativo P come Perfettamente funzionante Q come Qualificato R come Rigetto - Possibile conseguenza del trapianto. S come Silicone T come TAH-t - Sigla indicante il cuore a

Metafora del cuore artificiale

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All'interno dell'opera fumettistica Transformers, pubblicata dalla Marvel nel 1992, troviamo una metafora del cuore artificiale. La storia racconta di una popolazione aliena venuta dallo spazio sulla Terra: essi sono delle macchine senzienti, robot capaci di assumere diverse forme. Per confondersi sul nostro pianeta essi si tramutano nei veicoli da noi conosciuti (autocarri, auto da corsa, elicotteri ecc.). La ragione per cui queste creature si sono recate sulla terra è la presenza di un minerale capace di portarli a vita eterna, l'energon . Esattamente come per l'uomo con il cuore artificiale, i transformer non possono vivere senza questo minerale, non più rintracciabile nella galassia dopo la distruzione del pianeta Cybertron.  Frammento di energon                                                       Optimus Prime, capo della fazione Autobot dei Tranformers.

Un glossario trilingue del cuore artificiale

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Dalla figura abbiamo la versione in italiano, di seguito le traduzioni in Tedesco e Russo Cuore:  Herz, сердце Sangue:  Blut, кровь Biologia:  Biologie, биология Ingegneria:  Maschinenbau, инжиниринг Tecnologia:  Technologie, технология

Le tecnologie e le industrie del cuore artificiale

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Come abbiamo ampiamente discusso, il cuore artificiale è il risultato del processo tecnologico, che coinvolge le biotecnologie, la medicina, l'ingegneria, la chimica e la biologia. Non essendo un oggetto comune, esso viene realizzato in specifici laboratori, per lo più europei, come il centro di ricerca medica di Parigi. Il materiale principale del cuore artificiale, il silicone, viene anch'esso prodotto in industrie specifiche, che garantiscono il non rigetto da parte del corpo umano. Il silicone, nello specifico, è lo stesso utilizzato negli interventi al seno.

I rischi del cuore artificiale

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Un cuore artificiale ideale dovrebbe essere capace di fornire la portata ematica opportuna, adattandola inoltre alle esigenze fisiologiche dell’organismo in ogni momento (sistema adattivo); nel caso in cui il dispositivo non sostituisca completamente il cuore naturale, sarebbe idealmente auspicabile che fosse anche in grado di aumentare il flusso coronario, specialmente nell' eventuale area ischemica. E’ evidente anche che un sistema ideale non dovrebbe causare complicanze nell’individuo che lo ospita, né avere controindicazioni: emolisi e trombogenicità sono sicuramente i due fattori negativi che nel caso ideale dovrebbero essere completamente annullati. Un dispositivo ideale dovrebbe inoltre essere facile da impiantare, dovrebbe possedere una elevata resistenza a fatica, dovrebbe essere portatile, e non dovrebbe essere costoso. A dispetto della meccanica e della biocompatibilità dei materiali usati, ci sono ancora problemi irrisolti quali la trombogenicità dovuta alla fluidodinam

I simboli del cuore artificiale

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Collegare il cuore artificiale a dei simboli non è per nulla semplice. Essendo un oggetto fisico, i simboli ad esso associati possono riguardare piuttosto il mondo che circonda il cuore artificiale. Il simbolo rappresentato qui a fianco indica, nel contesto chirurgico, il trapianto di cuore. Il cuore artificiale è un elemento che entra in gioco in queste occasioni. L' ingranaggio è tipicamente un simbolo di tecnologia, progresso, tecnica. Questi sono elementi caratteristici dell'ingegneria, e il cuore artificiale è il risultato di un processo ingegneristico.